Le prime persone a cui fu dato il lieto evento della nascita del Redentore furono dei pastori, ed è singolare come questo non fosse invece comunicato ai capi religiosi o alle persone influenti di Gerusalemme. Un angelo del Signore si presentò ad alcuni pastori, che inizialmente erano terrorizzati, ma ben presto furono confortati dalle parole dell’angelo che annunziava loro la lieta notizia della nascita del Salvatore. In quella notte straordinaria era nato a Betlemme un bambino, il Salvatore, il Messia….e dei semplici ed umili pastori furono i primi a rendere omaggio al Dio che si era fatto carne.
Giovanni 1:14 « E la Parola ( Gesù) è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità…».
Come avrebbero fatto i pastori a riconoscerlo? L’angelo diede loro alcune indicazioni. Nessuno avrebbe mai immaginato o pensato che il Creatore dell’universo potesse presentarsi al mondo come un bambino avvolto in fasce, per di più coricato in una mangiatoia. Questa fu un accoglienza veramente indegna, ma questo è quello che fu riservato al Signore della vita quando venne al mondo.E’ davvero spiazzante pensare che Colui che ha creato ogni cosa e regge l’Universo entri nel mondo non come un trionfante Re o eroe, bensì come un bambino indifeso; eppure questa è la realtà dell’incarnazione di Dio. Ma quello che lascia attoniti ed esterrefatti è vedere che per Gesù non vi fosse un posto in questo mondo, nonostante lo attendessero, non lo riconobbero.
In questo modo si adempiva la profezia di Isaia 53:2-3 « Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella, come una radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto tale da piacerci. Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna». Ma noi oggi possiamo commettere lo stesso errore?
Si, purtroppo sono in molti quelli che non lo riconoscono e non lo hanno mai ricevuto! La situazione odierna è ancor più triste, poiché abbiamo visto la realizzazione di tutte le profezie messianiche, e le migliaia di vite trasformate dalla Sua Grazia. Vi sono anche quelli che pur avendolo conosciuto lo hanno abbandonato e non si curati di riporlo in una mangiatoia, ma in cantina, tra le cose che non servono più.
Ma perché molti non hanno un posto per Gesù nella loro vita? Perché hanno paura di perdere qualcosa o di dover abbandonare alcuni “piaceri”, o forse perché troppo occupati a rincorre soldi, successo e fama, che il personaggio Gesù è un elemento di disturbo. Senza pensare che solo Gesù Cristo ci può dare il meglio e tutto quello di cui abbiamo veramente bisogno.
Geremia 29:11 « Infatti io so i pensieri che medito per voi, dice il SIGNORE: pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza».
Con il Suo aiuto e la Sua presenza, la vita sarà migliore e più facile; poiché non mancherà mai il Suo soccorso!
Salmo 121:1-8 « Alzo gli occhi verso i monti…Da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto vien dal SIGNORE, che ha fatto il cielo e la terra. Egli non permetterà che il tuo piede vacilli; colui che ti protegge non sonnecchierà. Ecco, colui che protegge Israele non sonnecchierà né dormirà. Il SIGNORE è colui che ti protegge; il SIGNORE è la tua ombra; egli sta alla tua destra. Di giorno il sole non ti colpirà, né la luna di notte. Il SIGNORE ti preserverà da ogni male; egli proteggerà l’anima tua. Il SIGNORE ti proteggerà, quando esci e quando entri, ora e sempre ».
Gesù non viene per togliere, ma per dare; infatti ha dato la Sua vita in riscatto della tua. Ha preso la tua condanna (morte eterna) e ti ha regalato la Sua vita eterna. Gesù non viene per privarti di qualcosa, anzi per migliorare ogni cosa. Gesù non viene per reprimere, ma per liberarti da ogni schiavitù di peccato e dalla morta a causa dello stesso.Gesù non viene per mettere scompiglio, anzi Egli viene per mettere ordine, pace e serenità. Ti invito a sperimentare di persona chi è Gesù e quanto ti ama, ma per questo è indispensabile leggere la Sua Parola e viverla ogni giorno! Gesù Cristo, sta bussando alla porta del tuo cuore, aspettando che tu lo riconosca e lo inviti ad entrare nella tua vita.
E tu, cosa farai? Apri o lo lasci fuori …e se lo fai entrare: quale posto gli darai?