Home 9 Proverbi – Capitolo 19

NUOVA DIODATI

 

19:1 È meglio un povero che cammina nella sua integrità di uno che è perverso di labbra ed è stolto. 2 Inoltre non è bene per un’anima essere senza conoscenza; chi va a passi frettolosi sbaglia strada. 3 La stoltezza dell’uomo rende la sua via sdrucciolevole e il suo cuore si irrita contro l’Eterno. 4 Le ricchezze procurano gran numero di amici, ma il povero è separato dal suo stesso amico. 5 Il falso testimone non resterà impunito, e chi proferisce menzogne non avrà scampo. 6 Molti implorano il favore del principe, e tutti sono amici di chi fa doni. 7 Tutti i fratelli del povero lo odiano; tanto più si allontanano da lui i suoi amici. Egli può andar loro dietro con parole, ma essi non si trovano più. 8 Chi acquista senno ama la sua stessa vita e chi conserva la prudenza troverà il bene. 9 Il falso testimone non rimarrà impunito, e chi proferisce menzogne perirà. 10 Vivere in delizie non si addice allo stolto, ancor meno a un servo dominare sui principi. 11 Il senno di un uomo lo rende lento all’ira ed è sua gloria passar sopra le offese. 12 L’ira del re è come il ruggito di un leone, ma il suo favore è come rugiada sull’erba. 13 Un figlio stolto è una calamità per suo padre, e le risse della moglie sono come un gocciolare incessante. 14 Casa e ricchezze sono l’eredità dei padri, ma una moglie assennata viene dall’Eterno. 15 La pigrizia fa cadere in un profondo sonno e la persona indolente patirà la fame. 16 Chi osserva il comandamento custodisce la sua vita, ma chi trascura la propria condotta morirà. 17 Chi ha pietà del povero presta all’Eterno, che gli contraccambierà ciò che ha dato. 18 Castiga tuo figlio mentre c’è speranza, ma non lasciarti andare fino a farlo morire. 19 L’uomo grandemente irascibile deve subirne la punizione, perché risparmiandolo, lo diventerà ancora di più. 20 Ascolta il consiglio e ricevi l’ammaestramento, affinché tu diventi saggio per il resto dei tuoi giorni. 21 Ci sono molti disegni nel cuore dell’uomo, ma solo il piano dell’Eterno rimarrà fermo. 22 Ciò che si desidera nell’uomo è la bontà, e un povero vale più di un bugiardo. 23 Il timore dell’Eterno conduce alla vita; chi lo possiede dimorerà sazio e non sarà colpito da alcun male. 24 Il pigro affonda la sua mano nel piatto, ma non riesce neppure a portarla alla bocca. 25 Percuoti lo schernitore e il semplice diventerà accorto; riprendi chi ha intendimento e acquisterà conoscenza. 26 Chi usa violenza con suo padre e scaccia sua madre, è un figlio che fa vergogna e porta disonore. 27 Figlio mio, cessa di ascoltare l’ammaestramento, e ti allontanerai dalle parole di conoscenza. 28 Il testimone malvagio si burla della giustizia, e la bocca degli empi divora l’iniquità. 29 Le punizioni sono preparate per gli schernitori, e le percosse per il dorso degli stolti.

NUOVA RIVEDUTA

 

 

19:1 Meglio un povero che cammina nella sua integrità, che chi è perverso di labbra e anche stolto. 2 Lo zelo senza conoscenza non è cosa buona; chi cammina in fretta sbaglia strada. 3 La stoltezza dell’uomo ne perverte la via, ma il suo cuore si irrita contro il SIGNORE. 4 Le ricchezze procurano gran numero di amici, ma il povero è abbandonato anche dal suo compagno. 5 Il falso testimone non rimarrà impunito, chi spaccia menzogne non avrà scampo. 6 Molti corteggiano l’uomo generoso, tutti sono amici dell’uomo che offre regali. 7 Tutti i fratelli del povero l’odiano; quanto più gli amici suoi si allontaneranno da lui! Egli li supplica con parole, ma già sono scomparsi. 8 Chi acquista senno ama se stesso; e chi serba con cura la prudenza troverà del bene. 9 Il falso testimone non rimarrà impunito, e chi spaccia menzogne perirà. 10 Vivere nel lusso non s’addice allo stolto; quanto meno si addice allo schiavo dominare sui prìncipi! 11 Il senno rende l’uomo lento all’ira, ed egli considera un suo onore passare sopra le offese. 12 L’ira del re è come il ruggito di un leone, ma il suo favore è come rugiada sull’erba. 13 Un figlio stolto è una grande sciagura per suo padre, e le risse di una moglie sono il gocciolare continuo di un tetto. 14 Casa e ricchezze sono un’eredità dei padri, ma una moglie giudiziosa è un dono del SIGNORE. 15 La pigrizia fa cadere nel torpore, e la persona indolente patirà la fame. 16 Chi osserva il precetto preserva la sua vita, ma chi non si dà pensiero della propria condotta morrà. 17 Chi ha pietà del povero presta al SIGNORE, che gli contraccambierà l’opera buona. 18 Castiga tuo figlio, mentre c’è ancora speranza, ma non lasciarti andare sino a farlo morire. 19 L’uomo dalla collera violenta deve essere punito; perché, se lo liberi, dovrai tornare daccapo. 20 Ascolta il consiglio e ricevi l’istruzione, affinché tu diventi saggio per il resto della vita. 21 Ci sono molti disegni nel cuore dell’uomo, ma il piano del SIGNORE è quello che sussiste. 22 Ciò che rende caro l’uomo è la bontà, e un povero vale più di un bugiardo. 23 Il timore del SIGNORE conduce alla vita; chi l’ha si sazia, e passa la notte senza essere visitato dal male. 24 Il pigro tuffa la mano nel piatto e non fa neppure tanto da portarla alla bocca. 25 Percuoti il beffardo, e l’ingenuo diventerà prudente; riprendi l’intelligente, e imparerà la scienza. 26 Il figlio che fa vergogna e disonore, rovina suo padre e scaccia sua madre. 27 Cessa, figlio mio, d’ascoltare l’istruzione, se ti vuoi allontanare dalle parole della scienza. 28 Il testimone iniquo si burla della giustizia, e la bocca degli empi trangugia l’iniquità. 29 I giudici sono stabiliti per i beffardi, e le percosse per il dorso degli stolti.

 

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